RIPRENDIAMOCI IL MEF!

20 aprile 2011 - assemblea dei lavoratori

Roma -

La USB MEF ha indetto per mercoledì 20 Aprile p.v., dalle ore 11:00 alle ore 14:00, un’assemblea generale di tutti i lavoratori del MEF degli uffici di Roma da tenersi al Palazzo di Via XX Settembre.

L’assemblea, preannunciata nel comunicato del 12 aprile con allegata la mozione da sottoporre alla firma dei lavoratori, ha la funzione di farne sentire con forza la voce sul salario accessorio e sulle altre problematiche del nostro dicastero.

Non sono più rinviabili il completamento delle procedure inerenti agli sviluppi economici con l’immediato pagamento degli arretrati dall’1 gennaio 2010, l’acconto Fua 2011, il saldo Fua 2010, la regolarità del pagamento dello straordinario e delle posizioni indennitarie, la soluzione delle problematiche organizzative soprattutto nelle RTS e nele Commissioni Tributarie.

L’Amministrazione continua a tenere un atteggiamento ambiguo, dilatorio e di conservazione del passato, riproponendo gli stessi schemi d’accordo ed anche le stesse modalità furbesche di gestione.

In ordine di tempo, l’ultima di questa modalità si è consumata proprio oggi quando casualmente si è appreso che l’Amministrazione ha convocato per il    15/04/2011 la riunione sulla ripartizione dell’economie di gestione del FUA 2010 solo con le rappresentanze dei Dirigenti e non congiunta con le rappresentanze dei lavoratori contrattualizzati, così come convenuto in occasione del precedente tavolo negoziale.

Questo significa che l’Amministrazione è intenzionata a costruire l’accordo solo con i Dirigenti tentando poi di imporlo al tavolo negoziale del personale delle aree, facendo leva sui soliti irricevibili limiti posti dagli organi di controllo e ancora peggio paventando una dilazione dei tempi d’erogazione, in caso di mancata sottomissione passiva delle organizzazioni sindacali dei lavoratori.

La USB MEF non è intenzionata a subire le azioni dell'Amministrazione né nel merito né nel metodo e per questo chiama alla mobilitazione i lavoratori.

L’assemblea di mercoledì 20 aprile è un momento importante per dimostrare che i lavoratori vogliono subito il loro salario e i loro diritti professionali in modo equo, solidale e trasparente e respingono i ricatti del prendere o lasciare costruiti ad arte su limiti normativi e di tempi procedurali.

Una grande partecipazione all’assemblea e una forte determinazione rivendicativa, sono la prima risposta ed un segnale chiaro all’Amministrazione.

A Roma partecipiamo in massa all’assemblea e in tutti gli uffici romani e nazionali costruiamo momenti di unità del personale raccogliendo in tempi brevi le firme sulla mozione da presentare all’Amministrazione, a dimostrazione della ferma volontà dei lavoratori.

A tutt’oggi l’Amministrazione non ha indicato la sala disponibile per l’assemblea, pertanto con un’altra nota ai lavoratori si daranno ulteriori indicazioni.