Firmato il Comma 165!

... e intanto il Dipartimento delle Finanze prova a ripartire.

Roma -

Il Ministro ha finalmente firmato il comma 165. Forse nel 2009 i lavoratori del Dipartimento delle Finanze e delle Commissioni Tributarie riusciranno a percepire i fondi dell’anno 2007 relativi alle prestazioni lavorative dell’anno 2006.

 

Naturalmente la firma del Ministro non può soddisfarci che in modo assolutamente parziale. In primo luogo perché il decreto è stato firmato con un ritardo inconcepibile e ha scippato ai lavoratori delle somme ingentissime derivanti dal lavoro svolto ben tre anni prima, in secondo luogo perché questa potrebbe essere una delle ultime firme apposte da un ministro su questi fondi perchè il decreto 112/2008 ne stabilisce l’azzeramento dal 2009 a vantaggio del bilancio dello stato. A questo ha portato il massacro mediatico degli ultimi due anni nei confronti di tutti i lavoratori della Pubblica Amministrazione?

 

Sentiamo continuamente dire che si vuole premiare la professionalità introducendo meccanismi di misurazione della produttività, premiare i meritevoli e licenziare i fannulloni ma poi si tagliano le risorse economiche per farlo. Si calpestano i diritti e la dignità dei lavoratori per risanare e moralizzare il settore del Pubblico Impiego o per una malcelata esigenza di reperire risorse economiche da destinare a chiunque  ma sicuramente non ai “lavoratori più meritevoli”, tanto sbandierati dalla propaganda demagogica di questi ultimi anni, ai quali rimarrà solo una bella medaglia di latta?

 

Non possiamo accontentarci di una firma che ci restituisce con anni di ritardo fondi che abbiamo guadagnato con il nostro lavoro e mettendo a disposizione la nostra professionalità spesso basata sull’ “auto-formazione” . Non possiamo non adeguare la nostra prestazione lavorativa in proporzione alla riduzione di diritti e di retribuzione che ci stanno imponendo.

 

Con lo sciopero generale del 17 ottobre possiamo riaffermare con forza la dignità di lavoratori del pubblico impiego messa in dubbio dagli attacchi politici e mediatici. E mentre la “sindrome del senza famiglia” dilaga tra i lavoratori del Dipartimento delle Finanze e delle Commissioni Tributarie a causa della totale assenza del Dipartimento stesso dovuta con ogni probabilità ad un ulteriore “cambio di gestione” (il terzo in otto mesi !), si è tenuto in data 15/9 u.s. un primo incontro tra le OO.SS e la rinnovata delegazione di Parte Pubblica.

 

Dato il carattere strettamente ricognitivo della riunione, siamo stati costretti ancora una volta a rappresentare all’Amministrazione tutte le problematiche che da troppo tempo affliggono i lavoratori del Dipartimento: la chiusura della Commissione Tributaria Centrale e del Secit con le inevitabili ricadute sul personale e sul piano organizzativo, le “famigerate” procedure di passaggio entro e tra le aree ormai oggetto di numerose impugnative al Giudice Amministrativo, il personale ex ETI, il Fondo di Previdenza, il Contratto Integrativo con la definizione dei nuovi profili professionali, la formazione, la mobilità interna del personale e, argomento più recente, il trasferimento della sede di Via Carucci.

 

In considerazione della rilevanza e della delicatezza degli argomenti evidenziati, abbiamo inoltre richiesto una fitta calendarizzazione di incontri il primo dei quali è previsto per il 25/9 p.v. ed avrà come ordine del giorno l’ accordo relativo all’ acconto FUA 2008 e la formazione del personale anno 2008.

 

I lavoratori del Dipartimento delle Finanze e delle Commissioni Tributarie non possono più aspettare …