5 giugno: tutte/i in piazza !

Roma -

La manovra finanziaria colpisce senza pietà i lavoratori pubblici e, ancora una volta, vengono risparmiati i veri responsabili della crisi: banchieri, politicanti, corruttori ed evasori, premiati oltretutto con lo scudo fiscale.

I lavoratori del pubblico impiego si ritrovano bloccati gli aumenti contrattuali, trasformato il TFS in TFR che sarà, poi, rateizzato annualmente (mentre oggi viene liquidato in 90 giorni e in una unica soluzione), differito il diritto alla pensione (con le finestre del 2011 che vengono fatte slittare di 13 mesi).

I cittadini dovranno subire la riduzione dei servizi, forniti dalle autonomie territoriali e regionali, dovuta ai 4 miliardi di euro di tagli dei trasferimenti dallo Stato Centrale.

Questo significa meno asili nido, meno posti letto negli ospedali, meno trasporto pubblico, meno formazione professionale, aumento dei tributi locali e dei ticket sanitari.

Una vera e propria macelleria sociale.

I lavoratori del Ministero dell'Economia e delle Finanze sconteranno, per di più, anche lo smantellamento degli uffici provinciali, una drastica riduzione delle piante organiche, il perdurare del blocco del turn-over, la prospettiva di nuovi profili professionali che, a parità di salario, li vedrà impegnati con una flessibilità ancora maggiore rispetto al passato.

La sottrazione di piccole dosi di diritti, negli anni scorsi, è passata quasi sotto silenzio, anche con la complicità dei sindacati concertativi; la politica dei redditi del ’92, la legge Dini del ’95 e il protocollo sul welfare hanno visto tutti, governi di destra, di centro, di sinistra e i sindacati confederali, uniti a tagliare, senza mai mettere in discussione i privilegi e le rendite della casta e dei padroni.

Facciamo appello ai lavoratori, alle RSU, a chi ha perso la speranza e si disinteressa di tutto e di tutti: è arrivato il momento delle scelte, di essere protagonisti in prima persona della propria vita.

5 giugno 2010

Manifestazioni Nazionali a Roma (P.zza della Repubblica ore 14.30) e a Milano (L.go Cairoli ore 15.00)
A Roma i lavoratori del MEF si ritroveranno davanti alla Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri (striscione RdB Ministero dell'Economia e delle Finanze)


14 Giugno 2010

SCIOPERO GENERALE del Pubblico Impiego (intera giornata)