ACCORDI ACCONTI FUA 2005 - 2006: Che fatica!!!
In data 27/7 sono stati sottoscritti, seppur con l’ormai sistematico ritardo, gli accordi relativi agli acconti FUA 2005-2006. Non è stato facile: ormai al DPF neanche gli acconti FUA, che vengono normalmente distribuiti a tutto il personale in base alle effettive presenze e in base al profilo professionale di appartenenza, riescono ad essere semplici e lineari!
Ci siamo trovati, infatti, di fronte ad una proposta di parte pubblica, relativa all’acconto FUA 2005, che solo per pudore ci limitiamo a definire grave: destinare il 50% del budget disponibile (€.9.250.673,68) ai fondi di sede. Ciò avrebbe significato distribuire ai lavoratori, con i criteri dell’acconto FUA di cui sopra, soltanto la metà dei fondi disponibili vincolando l’altro 50% alle difficoltà e alle lungaggini delle trattative locali.
Qualcuno al DPF sente l’esigenza di proporre accordi alternativi e ricchi di originalità? O come al solito si è cercato di portare a casa un accordo favorevole a pochi a danno della maggior parte dei lavoratori ?
La nostra risposta è stata ferma e irremovibile: abbiamo annunciato lo stato di agitazione di tutto il personale del DPF e delle Commissioni Tributarie minacciando azioni di lotta su tutto il territorio nazionale dal mese di settembre, forti anche del messaggio che i lavoratori ci hanno saputo far arrivare con la raccolta di firme sulla progressione di carriera per tutti e con le azioni di lotta locali poste in essere poco tempo fa dai lavoratori della Commissione Tributaria Provinciale di Roma.
Dopo ore di trattativa (incredibile a dirsi per un acconto FUA) siamo riusciti ad ottenere un accordo abbastanza soddisfacente: si è destinata la quasi totalità dei fondi disponibili all’indennità professionale (distribuita a tutto il personale in base alle effettive presenze e in base al profilo professionale di appartenenza) distogliendone una piccola parte per il pagamento dell’80% delle indennità di posizione.
Abbiamo ritenuto questa soluzione accettabile ed abbiamo sottoscritto l’accordo vincolando la firma alla rinegoziazione, in sede di accordo saldo FUA 2005 da concludersi entro il mese di settembre 2006, degli importi relativi alle indennità di posizione.
Dato l’enorme ritardo abbiamo voluto assicurare ai lavoratori il pagamento a breve del salario accessorio non dimenticando però che talune indennità, a fronte di una ormai certa riduzione dei fondi disponibili in sede di saldo, andranno sicuramente proporzionalmente rimodulate in base al budget disponibile .
Per quel che riguarda l’acconto FUA 2006, i modesti fondi attualmente disponibili (€ 4.000.000,00) verranno destinati interamente all’indennità professionale in base alle presenze al 30 giugno 2006.
Il cammino è ancora lungo ma la direzione rimane sempre la stessa:
salario, diritti e dignità