DIPARTIMENTO DELLE FINANZE E COMMISSIONI TRIBUTARIE : ABBIAMO GIA' DATO !

Roma -

Nel corso della riunione tenutasi in data odierna con i vertici del Dipartimento delle Finanze, abbiamo finalmente ottenuto la conferma ufficiale delle voci che si sono susseguite in questi ultimi mesi concernenti lo stabile nel quale verranno allocati gli Uffici del Dipartimento, unitamente alle Commissioni Tributarie ubicate nella città di Roma. Il preannunciato Polo Finanziario vedrà la propria concretizzazione a partire da ottobre-dicembre prossimo venturo a partire proprio dal trasferimento del personale delle Commissioni  presso la sede di Via dei Normanni di proprietà del Monte dei Paschi di Siena. Abbiamo ottenuto anche un’ulteriore inquietante conferma, agevolmente desumibile dalle modalità con cui è stata costruita l’intera operazione conosciuta esclusivamente attraverso l’indicazione dei requisiti richiesti per l’aggiudicazione  dello stabile, e cioè che sicuramente i dipendenti delle suddette Commissioni dovranno subire i lavori di ristrutturazione dei piani soprastanti dell’edificio destinati al personale degli Uffici Centrali del Dipartimento. Questi ultimi, tuttavia, non verranno comunque risparmiati da questo annunciato supplizio perché, benché il loro trasferimento sia annunciato per il 2012, ad oggi, per problemi di nulla-osta i lavori di ristrutturazione non sono ancora iniziati e quindi giocoforza si protrarranno ben oltre i tempi previsti.

Abbiamo preso atto della disponibilità dell’interlocutore odierno, il quale ha manifestato interesse nei confronti delle gravissime problematiche segnalate da questa Organizzazione sindacale in ordine alla insostenibile situazione che si verrebbe a creare nella scellerata ipotesi di cui trattasi e si è riservato di fornire puntuali risposte alle richieste avanzate nel corso dell’imminente incontro che si terrà al MEF proprio sulle Commissioni Tributarie.

Purtroppo però, paradossalmente, quanto è stato dichiarato a noi è già bastato.

E’ bastato, infatti, per comprendere che si sta perpetrando sulla pelle di tutti i dipendenti del Dipartimento delle Finanze l’ennesima esecrabile operazione di risparmio sulla spesa pubblica corrente, la cui irresponsabile dilatazione è scaturita dalle precedenti incomprensibili scelte di dislocare il personale su cinque diverse sedi operative, senza tenere minimamente in considerazione i prevedibili, nefasti esiti sulle condizioni lavorative e di sicurezza dei malcapitati lavoratori che si presume debbano subire questo  “progetto”.

Si tratta di lavoratori che, nel caso dei Dipendenti del Dipartimento, hanno già dovuto sostenere, solo due anni fa, un difficoltoso  e insensato trasferimento della propria sede di servizio che è stata ubicata in stabili inadeguati per dimensionamento dove, in qualche caso, non sono minimamente rispettate le norme di sicurezza; oppure nel caso dei dipendenti della CTP di Roma e della CTR, hanno dovuto prestare la propria opera in condizioni di disagio inenarrabili tra polveri, fumi, odori  e vibrazioni insostenibili provenienti dal cantiere aperto nella galleria sottostante il proprio Ufficio.

 

TUTTO CIO’ DEVE ESSERE ASSOLUTAMENTE EVITATO!!!

ABBIAMO GIA’ DATO!!!

 

Riteniamo che al fine di monitorare  la realizzazione di tale operazione contrastandone il più possibile gli effetti nefasti sia necessario che si costituisca, fin da subito, un coordinamento stabile di tutte le RSU e i rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori. Ciò anche al fine di addivenire ad una imprescindibile unità di intenti che consenta di affermare che nessun lavoratore dovrà entrare nello stabile fino a che un solo microgrammo di polveri, residui di lavorazione, non siano stati spazzati via e  per rifuggire dalle logiche di “spartizione” degli spazi  e degli Uffici che  qualche anno fa ha determinato una guerra tra poveri che ha sconfitto proprio tutti, a vantaggio ovviamente degli artefici.