La nostra Organizzazione Sindacale ha ricevuto in questi giorni notizie in merito ad un eventuale ritardo nel pagamento della quota dell’80% del FUA 2009 del Dipartimento delle Finanze, dovuto a non precisati problemi tecnici relativi al conteggio delle presenze da remunerare. Ed è sempre notizia di questi giorni il notevole ritardo con cui si stanno avviando i tavoli locali di contrattazione per il fondo di sede pari al restante 20% del budget complessivo.

A fronte di queste segnalazioni, la USB RdB MEF è già intervenuta con i responsabili dell’ Amministrazione stigmatizzando la sconcertante situazione complessiva in cui ormai tale Dipartimento versa da tempo e richiedendo con forza l’ equiparazione delle tempistiche di pagamento del salario accessorio a quelle degli altri Dipartimenti del MEF anche con l’unificazione dei relativi capitoli di spesa.

È chiaro che la nostra Organizzazione non intende permettere ai vari titolari di contrattazione del Dipartimento di usare il fondo di sede a proprio piacimento, prescindendo dalle indicazioni generali e soprattutto da una negoziazione sostanziale ed effettiva né è disposta a tollerare alcuna discriminazione nei confronti dei lavoratori del Dipartimento delle Finanze causata dall’ incuria e dall’ incapacità gestionale.

La USB RdB MEF sosterrà con forza la propria posizione ad iniziare dall’incontro sul fondo di sede del Dipartimento delle Finanze in programma per il 25/10 p.v..

La nostra Organizzazione Sindacale vuole inoltre precisare che non ha mai avuto occasione di polemizzare direttamente con il Coordinamento Nazionale FLP DF/CC.TT. e non ha intenzione di farlo ora ma il richiamo ai firmatari dell’accordo sulle progressioni economiche, rinvenuto nel comunicato del 18 ottobre u.s., ci impone di ricordare che già in data 8 settembre la USB RdB MEF ha denunciato la menomazione operata sul citato accordo dagli organi di controllo, richiedendo un incontro immediato con l’Amministrazione. Inoltre la USB RdB MEF ha informato ulteriormente sui rilievi degli organi di controllo i lavoratori e nel contempo ha preannunciato una netta contrarietà a qualsiasi ipotesi di riduzione del numero di passaggi di sviluppo economico.

Ci si limita a queste brevi considerazioni, nonostante la FLP esprima una valutazione della nostra azione sindacale facendo subdole insinuazioni, perché non è nostro costume confrontarci oltre limite con le idiozie o (per essere benevoli) con le miserie politiche e culturali che contraddistinguono certe affermazioni.

Per concludere, informiamo i lavoratori che la USB sta affrontando con determinazione tutte le problematiche sul tappeto e invita i lavoratori alla massima partecipazione.

In particolare si invitano i lavoratori del Dipartimento delle Finanze di segnalarci tempestivamente qualsiasi anomalia o latro delle quali venissero a conoscenza sul pagamento del fondo di sede e di altre questioni.