Dipartimento Politiche Fiscali: piove sul bagnato.
Altra pagina nera della vicenda relativa alla chiusura della Commissione Tributaria Centrale disposta dall’ art. 1 comma 351 e seguenti della Legge Finanziaria 2008. Avevamo già espresso le nostre forti perplessità alla fine del mese di gennaio u.s. quando, nonostante una nostra formale richiesta di informazioni inoltrata al Dipartimento Politiche Fiscali in merito ai provvedimenti che sarebbero stati adottati in relazione a quanto disposto dalla Legge Finanziaria, i lavoratori della Commissione Tributaria Centrale si erano visti costretti ad optare per la propria sede di futura ricollocazione in una totale quanto sconcertante assenza di disposizioni al riguardo.
Ma mai avremmo pensato che si potesse arrivare a quanto accaduto negli ultimi giorni con la circolare 5/M/2008 che detta “precise” istruzioni in relazione all’ avvio dell’ attività delle nuove sezioni della Commissione Tributaria Centrale presso ciascuna Commissione Tributaria Regionale.
In buona sostanza, il DPF ha deciso dall’ oggi al domani di riversare sulle Commissioni Tributarie Regionali circa 300.000 fascicoli (tramite le Poste Italiane !!) da assegnare a 152 collegi di nuova istituzione ferme restando le dotazioni organiche e le risorse finanziarie ad oggi esistenti, sconvolgendo di fatto le organizzazioni del lavoro esistenti e modificando unilateralmente i carichi di lavoro del personale.
Si tratta evidentemente dell’ ennesima operazione a costo zero per l’ Amministrazione ma perpetrata in danno dei diritti dei lavoratori che vedranno soltanto aumentare quantitativamente e qualitativamente la richiesta di prestazione lavorativa senza ricevere nulla in cambio !
E, come se tutto questo non bastasse, qualcuno al Dipartimento Politiche Fiscali ha anche “dimenticato” di fornire alle OO.SS. , ai sensi dell’ art. 6 del CCNL, la doverosa quanto opportuna informativa preventiva in merito ai provvedimenti adottati con la circolare suddetta !
Inutile dire che, viste le rilevanti difficoltà operative segnalateci da numerose Commissioni Tributarie Regionali, abbiamo richiesto al DPF un incontro immediato (vedi allegato) per discutere di tutte le problematiche emerse.
E in quella sede e alla luce di quanto disposto dalla circolare 5/M/2008, vorremmo ricevere risposte chiare ed esaurienti in relazione all’ efficacia ed efficienza dell’ organizzazione del lavoro delle Commissioni Tributarie Regionali ferme restando le dotazioni organiche e le risorse finanziarie attuali, alla gestione e conservazione dei fascicoli nel pieno rispetto della L. 626/94, allo specifico corso di formazione avente ad oggetto il rito utilizzato dalle sezioni della Commissione Tributaria Centrale stante, alla data odierna, la mancata informativa in merito alla formazione del personale per l’ anno 2008, alle ricadute sui carichi di lavoro del personale ecc.ecc.
Nel frattempo, ci piacerebbe che l’ “impeto decisionale” con il quale il Dipartimento Politiche Fiscali ha palesemente attaccato i diritti dei lavoratori venisse invece utilizzato almeno per:
• pubblicare le graduatorie delle procedure di passaggio entro e tra le aree
• pubblicare le graduatorie delle posizioni super
• erogare a tutti i lavoratori l’ acconto FUA 2007
• avviare la contrattazione del saldo FUA 2006-2007 degli Uffici Centrali .
Qualcuno se ne era dimenticato? Noi no!
Al Ministero dell'Economia e delle Finanze
Dipartimento delle Finanze - Ufficio Amministrazione Risorse
dott.ssa Rosa Russo
OGGETTO: Richiesta incontro.
La scrivente Organizzazione Sindacale preso atto della circolare n. 5/M/2008/DPF/UAR/CONS.DIR./R.A. con la quale l’Ufficio in indirizzo ha emanato disposizioni in materia di distribuzione dei fascicoli della Commissione Tributaria Centrale alle Commissioni Tributarie Regionali territorialmente competenti ai sensi dell’ art. 1 comma 351 e seguenti della L. 244/2007 nonché di organizzazione del lavoro delle predette Commissioni;
considerate le rilevanti difficoltà organizzative riscontrate da numerose Commissioni Tributarie Regionali nell’ applicazione delle suddette disposizioni e le inevitabili ricadute sui carichi di lavoro del personale ad esse assegnato;
rilevato che la suindicata circolare non risulta essere stata oggetto di informativa preventiva ex art. 6 CCNL
CHIEDE
che venga attivato nell’ immediato il tavolo negoziale avente ad oggetto le problematiche sopra delineate .
Roma, 17/4/2008
per RdB/CUB P.I., f.to Andrea Chiodo