Trasmettiamo in allegato l’ipotesi d’accordo, concernente la ripartizione delle risorse relative al servizio di assistenza fiscale ed alle economie di gestione, sottoscritta in data odierna.

Mentre sono rimaste invariate le percentuali di ripartizione delle somme derivanti dall’assistenza fiscale, si sono ridotti dal 15% al 13% gli importi relativi alle economie di gestione da destinare all’area della dirigenza con conseguente aumento dall’85% all’87% di quelli destinati al personale delle aree funzionali.

La USB MEF ha sottoscritto la suddetta ipotesi d’accordo in considerazione:

·           della variazione delle percentuali di distribuzione delle risorse a favore delle aree funzionali, fortemente richiesta da anni da questa Organizzazione Sindacale;

·          dell’impegnoformale dell’Amministrazione ad accantonare, in sede di contrattazione del  FUA 2011, i fondi necessari a completare gli sviluppi economici estendendoli a tutto il personale rimasto escluso dalle ultime procedure.

Nel corso della riunione la stessa Amministrazione è stata costretta dalla nostra delegazione trattante ad integrare verbalmente l’informativa resa sulla quantificazione delle risorse con i seguenti dati aggiuntivi:

·            euro 562.470 per gli Uffici di diretta collaborazione col Ministro provenienti dal settore Economia mentre rimane ancora un mistero (da svelare nella prossima riunione) la quantificazione delle somme provenienti dal settore Finanze e il numero dei destinatari complessivo;

·            euro 515.700 per remunerare le posizioni indennitarie di 304 addetti del settore Finanze;

·            euro 1.456.000 circa per remunerare turni e reperibilità di 506 addetti del settore Economia;

·            personale impiegato nell’attività di assistenza fiscale per l’anno 2011: 44 unità del CED di Latina; 33 unità della Direzione centrale dei servizi informativi e dell’innovazione; 16 unità della Direzione Centrale per i servizi al personale; nessun dato, invece, per gli addetti delle RTS.

Queste informazioni sono propedeutiche a rideterminare i criteri dell’utilizzo del FUA, finalizzandoli ad una riproporzionalizzazione delle somme destinate ai diversi istituti da esso finanziati e ad ottenere un salario accessorio equo e depurato da usi impropri e discriminatori.

La USB MEF è consapevole che questa battaglia sarà sicuramente difficoltosa ma siamo determinati ad andare fino in fondo chiedendo la partecipazione dei lavoratori.

Inoltre, la nostra Organizzazione Sindacale ha energicamente contestato alla delegazione di parte pubblica la mancata risposta alle richieste di incontro riguardanti le problematiche delle Commissioni Tributarie, la nuova sede in Roma del Dipartimento delle Finanze e delle Commissioni Tributarie e l’attività di assistenza fiscale per l’anno 2012.

Terremo come sempre informati i lavoratori sugli sviluppi di tutte queste vertenze.