I LAVORATORI DEL MEF, IL 15 LUGLIO, SI MOBILITANO IN ASSEMBLEA E SCIOPERANO

In allegato, la comunicazione della Cassa Sovvenzioni pervenuta alla USB MEF solo in data odierna.

Roma -

Con il comunicato dell’8 luglio 2011 la USB MEF ha trasmesso ai lavoratori il resoconto dell’incontro, decisamente negativo, svoltosi il giorno precedente con l’Amministrazione.

 

Lo slittamento ad agosto del pagamento dell’80% del FUA 2010, il silenzio totale sui tempi di corresponsione del rimanente 20%, l’assenza di tempi certi per la conclusione delle procedure degli sviluppi economici e per la conseguente attribuzione delle nuove posizioni, i ritardi sistematici del pagamento di straordinario, turni e reperibità, incidono pesantemente sulla condizione salariale dei lavoratori del MEF.

 

A questa colpevole gestione del salario accessorio si aggiungono inoltre la provocazione dell’avvio sperimentale del SIVAP, l’accanimento del controllo sulle certificazioni inerenti alla malattia, l’unilaterale e sospetta conduzione della mobilità del personale.

 

La miserevole situazione del MEF si intreccia inevitabilmente con l’imminente varo della manovra finanziaria che, oltre ad inasprire le norme taglia-salario in vigore, colpisce ulteriormente il pubblico impiego in termini salariali, occupazionali e di  servizi.

 

Questo odioso provvedimento di macelleria sociale annienta le condizioni salariali, e non solo, dei ceti popolari, dei lavoratori, dei pensionati e dei giovani con il beneplacito di tutto il quadro politico e sociale, rotto da qualche timida protesta di facciata.

 

La USB MEF non intende essere complice di tutto questo e risponde con la lotta e la mobilitazione dei lavoratori!!

 

ASSEMBLEA DEI LAVORATORI DEL MEF

UFFICI DI ROMA

15 LUGLIO 2011

DALLE ORE 10.00 ALLE ORE 12.00

C/O IL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

VIA XX SETTEMBRE 97

PIANO TERRA - LATO VIA GOITO

STANZA 612

 

E, A SEGUIRE,

 

SCIOPERO GENERALE DEL PUBBLICO IMPIEGO

DI DUE ORE A FINE TURNO

15 LUGLIO 2011

CON PRESIDIO DALLE ORE 12.30

C/O IL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE