LA RISPOSTA DEI LAVORATORI DEL MEF

In allegato la proclamazione dell’astensione dal lavoro straordinario e dalle turnazioni.

Roma -

Oggi, una grande manifestazione cittadina dei lavoratori del MEF è stata la splendida risposta alla mancata convocazione da parte dell’autorità politica che ha disatteso l’impegno preso la settimana scorsa mediante il Capo Dipartimento del MEF.

Oltre mille lavoratori si sono riappropriati del Ministero occupando il cortile interno e dando vita ad un’assemblea di lotta determinata a proseguire ed allargare la mobilitazione ormai in corso da una settimana.

L’assemblea stavolta ha registrato, accanto ai lavoratori del palazzo di via XX Settembre, la massiccia partecipazione dei lavoratori e dei delegati di tutti gli altri uffici del MEF dislocati su Roma.

I delegati di tutti gli UCB, della RTS di Roma, della DCST (via Casilina), del Dipartimento delle Finanze e delle Commissioni Tributarie arrivati in corteo dalla sede di Via dei Normanni si sono alternati al megafono ed hanno manifestato la decisa volontà a dare un contributo determinante alla lotta per il ritiro delle odiose misure taglia-FUA contenute nelle leggi di assestamento di bilancio e in quella di stabilità.

L’assemblea si è poi trasformata in corteo ed ha percorso in lungo e in largo l’interno del Palazzo sostando rumorosamente prima davanti al gabinetto del Ministro, poi davanti agli uffici del Capo del Dipartimento del Dag e, infine, davanti alle stanze del Ragioniere Generale dello Stato.

La manifestazione si è temporaneamente conclusa deliberando la messa in campo di ulteriori forme di lotta immediate quali la rigorosa osservanza dell’orario ordinario di lavoro con l’astensione dalle attività di straordinario e turnazioni e altre forme di agitazione da associare nei prossimi giorni.

La USB PI MEF non può che esprimere grande soddisfazione per un’altra giornata esaltante che ha visto i lavoratori del MEF ancora protagonisti diretti e decisi ad andare fino in fondo per il raggiungimento dell’obiettivo salariale.

Oggi la mobilitazione ha coinvolto concretamente gli uffici del MEF su tutta la città di Roma ma stanno arrivando segnali molto forti di agitazioni in corso e/o in preparazione sul territorio nazionale ed anche in altri Ministeri.

La nostra Organizzazione Sindacale continuerà a stare, come sempre, con i lavoratori mettendo in campo anche tutto ciò che si renderà necessario per dare loro gli strumenti e la possibilità di partecipare e dare incisività alla lotta come, ad esempio, la comunicazione formale dell’astensione dal lavoro straordinario e dalle turnazioni che alleghiamo in copia.

Infine, la USB PI MEF starà insieme alla RSU del MEF in occasione dell’incontro previsto per il 5 novembre p.v. sulla quota del 20% del FUA, ovviamente in continuità con la battaglia in corso e con la priorità dei bisogni dei lavoratori.

Terremo tempestivamente informati i lavoratori sull’evoluzione dell’attuale situazione.