Ma quanti consulenti Madama Dorè ma quanti consulenti!

Roma -

Il fenomeno relativo all’utilizzo eccessivo di consulenti esterni cioè di lavoratori di società esterne all’Amministrazione esiste già da molto tempo e USB ha più volte denunciato questa circostanza.

Tuttavia mai come oggi la situazione ha raggiunto livelli molto alti, il che genera preoccupazione tra i lavoratori e le lavoratrici del MEF.

Il personale del MEF, interessato da tale fenomeno, viene sempre più spesso utilizzato dall’Amministrazione per supportare nella progettualità e talvolta anche nella realizzazione del lavoro di alcuni consulenti. Lavoratori e lavoratrici dell’Amministrazione che poi finiscono per essere mortificati dagli uffici d’appartenenza perché non viene riconosciuto loro alcunché per il lavoro prestato. Inoltre, sempre più spesso questi lavoratori e lavoratrici vengono distolti dal loro lavoro istituzionale a favore dell’organizzazione del lavoro altrui.

Stiamo parlando di lavoratrici e lavoratori pubblici di alta professionalità che, invece di essere artefici riconosciuti delle proprie capacità, vengono messi a disposizione dei molteplici consulenti esterni per i compiti più ostici per poi “sparire” al momento in cui si pubblicizza l’eventuale risultato ottenuto. Oltre il danno anche la beffa: nessun riconoscimento, né economico né professionale!

Inoltre, è stato segnalato alla nostra organizzazione sindacale che, in alcune Direzioni, si sposta il personale interno dalle proprie stanze per fare posto alle copiose figure esterne.

USB chiaramente ha il massimo rispetto per i consulenti esterni in quanto anche essi lavoratori (troppe volte anche precari!) ma condanna l’Amministrazione del MEF che troppe volte demanda a queste figure funzioni di indirizzo e non di consulenza.

È un sistema “usa e getta” che riteniamo inaccettabile.

Oltre tutto, esiste anche un problema di sicurezza legato al personale esterno non riconoscibile sia nel numero che nella dislocazione presso gli Uffici, cosa che potrebbe ingenerare serie difficoltà in caso di situazioni di pericolo ove sia necessario gestire una emergenza secondo i dettami dei protocolli di sicurezza e del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).

USB chiede alle lavoratrici e ai lavoratori di informare questa Organizzazione Sindacale riguardo analoghe situazioni presenti negli uffici di appartenenza.

USB  è un sindacato di classe che si batte per il miglioramento delle condizioni economiche dei lavoratori, contro le sperequazioni salariali e per la redistribuzione del reddito, contro la destrutturazione della pubblica amministrazione, contro il depotenziamento e la dequalificazione delle professionalità interne, per il diritto alla carriera, contro l'esternalizzazioni selvagge, l'uso improprio di consulenti esterni, contro lo sperpero di denaro pubblico, contro lo sfruttamento del personale precario e per il miglioramento dei servizi resi alla cittadinanza.

Questa, è USB, un sindacato di classe che tutela gli interessi dei lavoratori sempre e comunque: cambiare tutto si può!

 

USB P.I. MEF