Il 13 ottobre 2010 è stato sottoscritto l’accordo relativo al fondo di sede del Dipartimento dell’amministrazione generale e dei servizi.

L’accordo prevede (considerato il pieno raggiungimento degli obiettivi) il pagamento delle somme del fondo di sede sulle presenze in servizio calcolate secondo le norme vigenti nel 2009 e quindi diversificato tra i 2 semestri di quell’ anno.

Il testo integrale dell’accordo sarà disponibile dopo la consegna della preannunciata nota a verbale delle Rsu.

La USB-RdB, dopo una dichiarazione preliminare di forte protesta per il ritardo dell’ avvio delle procedure necessarie al pagamento di questi fondi, ha contestato la struttura sia normativa sia dei contenuti della proposta dell’ Amministrazione.

In particolare la nostra O.S. ha chiesto ed ottenuto la cancellazione dal testo dei riferimenti al Dl 150/09 ed ha proposto criteri che prescindessero  completamente dalla presenza o quantomeno una modalità di calcolo tale da allargare la tutela a tutte le altre tipologie d’assenza cancellate dalle norme Brunetta.

L’ Amministrazione si è impegnata per il futuro a dare priorità alle esigenze salariali dei lavoratori, riducendo i tempi d’ erogazione dei fondi e, pur dimostrando disponibilità alle richieste sui contenuti, di fatto ha mantenuto la struttura presentata nell’ ipotesi iniziale adducendo anche problemi tecnici che avrebbero ritardato la corresponsione di queste somme.

La USB-RdB, pur con forti riserve ampiamente motivate al tavolo negoziale, ha apposto una firma tecnica all’accordo principalmente per:

-garantire l’immediata erogazione di queste somme;

-aumentare il più possibile la massa salariale erogata nel 2010, in considerazione delle ricattatorie norme finanziarie che impongono, per gli anni successivi, il divieto di superamento del salario complessivo erogato nel corso del 2010.

La nostra O.S. ha anche presentato una nota a verbale, che riproporrà in tutti i tavoli negoziali sia locali che nazionali, per denunciare gli ormai cronici ritardi nell' erogazione del salario accessorio e per richiedere all’ Amministrazione il pieno ripristino del rispetto dei diritti salariali violati con questi colpevoli ritardi.

I prossimi urgenti incontri con l’ Amministrazione avranno ad oggetto:

-somme inerenti al comma 165 (cartolarizzazione);

-accordo definitivo relativo agli sviluppi economici, che impone una sostanziale modifica alla luce dei rilievi ormai noti, predisposti dagli organi di controllo;

-la soppressione delle DTEF con il trasferimento del personale all’ AAMS e la conseguente riallocazione delle funzioni degli uffici soppressi al Dipartimento dell’amministrazione Generale e dei Servizi e alle RTS.

La USB RdB, come sempre, informerà tempestivamente i lavoratori mettendo in campo quanto necessario per una loro partecipazione diretta su queste tematiche.