Ministro Tria, "Governo del cambiamento": la comunicazione menzognera non cambia!
Apprendiamo dalla intranet MEF del 12/06/2018 che il Ministro Tria ha incontrato il personale del dicastero che si appresta a guidare. Ci siamo immediatamente chiesti con stupore, ovviamente come dipendenti, come mai a noi non è arrivato l’invito? Poi entrando nella pagina delle News dell’intranet e dalle fotografie pubblicate scopriamo che non eravamo i soli a non essere invitati. La comunicazione è un potente strumento per costruire l’immagine di un personaggio o per distruggerla. E allora capiamo che il sedicente nuovo “Governo del Cambiamento” usa la comunicazione come quelli vecchi. Si pubblica un democratico e popolare titolo come “Il Ministro Tria incontra il personale”, ma in effetti il neo Ministro ha incontrato solo una parte della dirigenza, i Direttori Generali, i Capi Dipartimento… e il personale dov’è? Semplicemente non c’è, non è mai stato invitato. La gaffe dei comunicatori del MEF non è una svista. Si vuol dare l’idea che il nuovo Ministro è persona democratica e sensibile ma la sostanza e ben diversa, ha incontrato solo il gotha del MEF, guardandosi bene di evitare un bagno di folla. Perché così sarebbe stato se avesse voluto incontrare veramente il personale tutto.
Anche nel sedicente “Governo del cambiamento” però ci sono delle differenze. Abbiamo tutti ancora presente l’immagine del Ministro Di Maio che incontra il personale dell’ex Ministero dello Sviluppo Economico, con l’androne e le due rampe di scale piene dei dipendenti, ma questa volta veramente tutti coloro che sono voluti andare a salutare il nuovo Ministro hanno avuto la possibilità di farlo. Non un incontro in una sala come al MEF, sala che peraltro e sconosciuta alla maggior parte del dipendenti in quanto non ci sono mai potuti entrare, e anche in questa occasione gli è stata negata.
Il risultato di questa fake news non è certamente positivo. Non si scrivono le menzogne del resto smentite nel momento in cui si apre la news. Forse il Ministro Tria dovrebbe fare più attenzione, evitando così di fare figure barbine.
Benvenuto Ministro!