riunione del 5.12.2008: le RdB/CUB abbandonano il tavolo.

Roma -

Il 5 dicembre 2008 si è tenuto l'incontro con l'amministrazione sul DM di riorganizzazione dei Dipartimenti Centrali del MEF.

Dobbiamo, innanzitutto, segnalare che l'appuntamento, precedentemente fissato per il 1 dicembre 2008, ha subito un rinvio a seguito di una richiesta formulata da "alcune organizzazioni sindacali" e che lo schema di DM, trasmesso nei giorni scorsi alle parti sociali, è stato sostituito da un altro testo, riveduto e corretto, pervenuto alle organizzazioni sindacali solo nel pomeriggio del 4 dicembre 2008 (il nuovo documento è pubblicato sul nostro sito web www.rdbtesoro.it).

A tutto questo, inoltre, occorre aggiungere che la struttura operativa delineata dal suddetto DM è, in parte, già operativa con i relativi nuovi Direttori Generali già immessi nell'esercizio dello loro funzioni.

Di conseguenza, la riunione non poteva che avere una funzione di mera e formale notifica tanto è vero che l'amministrazione non ha avuto neppure l'accortezza di far presenziare il tavolo sindacale, come la prassi prevede, dal rappresentante politico di turno.

Insomma, questo non è altro che l'ultimo atto, in ordine di tempo, del nuovo corso intrapreso dai vertici del MEF: aperta violazione delle regole di confronto tra le parti, attacco ai diritti salariali e normativi dei lavoratori, destrutturazione dei servizi erogati all'utenza.

L'accelerazione della nuova strategia del MEF si era già manifestata nella gestione delle squallide riunioni relative al nuovo Contratto Integrativo ed è proseguita fino alla gravissima modifica unilaterale degli accordi sulla cartolarizzazione.

Nel contempo, la stessa amministrazione ha intensificato l'azione, apertamente discriminatoria verso la nostra organizzazione sindacale, tantoché nel convegno sulla crisi economica internazionale organizzato lo scorso 11 novembre 2008 dalle RdB/CUB MEF, atteso e molto partecipato dai lavoratori (il video integrale è pubblicato sul nostro sito internet www.rdbtesoro.it e sul canale tematico delle RdB/CUB MEF di YouTube), si sono frapposti veti incrociati di natura politica che hanno portato al diniego della disponibilità sia della Sala del Parlamentino (gestita direttamente dal Gabinetto del Ministro) che della Sala Conferenze del Polo Multifunzionale del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, successivamente concessa ad un'altra organizzazione sindacale per un luculliano pranzo.


Pertanto, la RdB/CUB MEF ha deciso di partecipare all'incontro del 5 dicembre 2008 solo per denunciare quanto sta accadendo nel nostro ministero, manifestare la ferma intenzione di opporsi al progetto reazionario in atto, a partire dalla riappropriazione di tutti gli spazi di agibilità sindacale, ed intensificare le lotte contro chi vuole far pagare la crisi ai lavoratori.

Per questo, nella riunione la delegazione delle RdB/CUB MEF è intervenuta immediatamente elencando atti e provocazioni dell'amministrazione che, senza vergogna, attua servilmente, anticipandone anche gli effetti, le infami direttive politiche emanate contro i lavoratori. 

 

La RdB/CUB MEF, subito dopo l'intervento, ha abbandonato il tavolo negoziale, rifiutando di essere attore/spettatore di un confronto-farsa, lesivo del proprio ruolo sindacale e, soprattutto, delle aspettative dei lavoratori.

Questa, è la situazione al MEF ed è questa anche la situazione generale del paese che impone scelte e pratiche antagoniste.

La cosiddetta contrattazione, ormai, è relegata ad una pura formalità di mera informativa di atti di esclusiva pertinenza dell'amministrazione oppure di applicazione di norme che, di fatto, hanno annullato integralmente l'autonomia contrattuale.

 

Solo con la pratica della conflittualità, con la partecipazione e la lotta, si possono rimettere al centro i bisogni sociali dei lavoratori e dei cittadini.