RTS Palermo - documento di protesta

Palermo -

La nostra organizzazione sindacale ha ricevuto, dai lavoratori della Ragioneria Territoriale dello Stato di PALERMO, il documento che vi inoltriamo in allegato, con l'unita richiesta di divulgazione in quanto l'amministrazione ha impedito loro di poterlo fare compiutamente.

Un primo e chiaro atto repressivo che delinea una involuzione autoritaria dei diritti e delle libertà democratiche.

Aggiungiamo solo che la RdB/CUB MEF è impegnata fortemente sul fronte della lotta salariale e che ha visto, nei mesi passati, i lavoratori protagonisti di momenti di forte mobilitazione.

La lotta ha imposto all’amministrazione l’apertura dei tavoli contrattuali e l’avvio delle procedure per il pagamento del saldo Fua 2008 e dell’acconto Fua 2009.

La mobilitazione, però, non si ferma ma continua per costringere la parte pubblica a non ritardare ulteriormente il pagamento delle somme e per sbloccare i fondi ancora tenuti in ostaggio concernenti l'applicazione dell'art. 3, comma 165 della legge 350/03, volgarmente ribattezzata CARTOLARIZZAZIONE.

Inoltre, siamo impegnati per costringere l'amministrazione ad avviare le procedure di contrattazione per la CARTOLARIZZAZIONE del 2009, il cui relativo decreto di stanziamento risulta essere stato trasmesso agli organi competenti.

Per questi motivi, la RdB/CUB MEF ha già avviato un percorso di coinvolgimento diretto dei lavoratori con assemblee di posti lavoro, per arrivare alla costruzione di un’altra giornata nazionale di lotta per il salario.

 

DA UNA SOLA PARTE. CON I LAVORATORI !

 

 

 

Alla RdB Tesoro

Vi trasmetto, per opportuna conoscenza, il documento di seguito riportato, approvato all’unanimità dai lavoratori della Ragioneria Territoriale dello Stato di Palermo nell’assemblea del 09/09/2009.
A nome di tutti i lavoratori della R.T.S. di Palermo, Vi porgo i più sentiti ringraziamenti, in quanto siete stati l’unica Organizzazione Sindacale che ha reso noti i fatti, fortemente stigmatizzati nel citato documento.

Vi saremo ulteriormente grati, se lo divulgaste come Voi sapete fare.

Ancora grazie, grazie, grazie.
Cordiali saluti.