saldo fps 2004... si può fare!

Roma -

Pagano sempre i lavoratori per la situazione di caos in cui versa ormai irrimediabilmente il Dipartimento delle Politiche Fiscali : il pagamento del saldo FUA 2004 è soltanto l’ ultimo segnale di quanto stiamo denunciando da tempo.

La decisione di erogare soltanto il 45 % dell’ importo spettante ad ogni lavoratore era già di per sé discutibile ma ciò a cui abbiamo assistito  durante la fase di liquidazione ha quanto meno dell’ incredibile : fondi assegnati a macchia di leopardo senza alcun evidente filo logico , uffici che avevano chiuso da poco gli accordi locali prontamente liquidati in barba a chi aspettava da tempo, fino ad arrivare al pignoramento dei fondi della Commissione Tributaria Provinciale di Roma e Regionale del Lazio .
 

Ed anche in questo caso, con quella che a questo punto si potrebbe definire “inconsapevole coerenza”, il DPF non ha saputo fare altro che lasciare i propri dipendenti al loro destino permettendo che si facesse fronte a debiti dell’Amministrazione con gli emolumenti dei lavoratori .
 

Nulla di nuovo sembrerebbe …… e invece qualcosa è cambiato .

La reazione dei lavoratori della Commissione Tributaria Provinciale di Roma è stata pronta e determinata: la mobilitazione è stata totale e la partecipazione in massa alle assemblee quotidiane ha creato  non  pochi  problemi al regolare funzionamento dell’ Ufficio . E alla vigilia della programmata assemblea esterna del personale da tenersi sotto gli uffici del Capo Dipartimento il DPF ha comunicato che, “a seguito della firma della variazione di cassa da parte del Ministro,  si erano resi disponibili i fondi necessari a completare in tempi brevissimi la liquidazione del dell’intero importo del Fondo di sede - F.U.A. anno 2004 a tutto il personale”.

Certamente non è il caso di gridare al miracolo :

il modo per risolvere una situazione a dir poco incresciosa c’era ma l’Amministrazione non lo ha voluto utilizzare se non all’ ultimo minuto e costretta dalla tenacia dei lavoratori…….e quello che sembrava impossibile è stato raggiunto: finalmente si sono sbloccati i fondi per pagare anche il restante 55% a tutti i lavoratori del DPF e delle Commissioni Tributarie.

E ai lavoratori che hanno partecipato attivamente alle azioni di lotta diciamo grazie non solo per quello che hanno fatto ma soprattutto perché hanno dimostrato di aver preso coscienza di quale sia la loro forza .

Avevamo già avuto modo di verificarlo con il migliaio di firme raccolte per ” la progressione di carriera per tutti “ ma ormai è chiaro e lo stiamo dimostrando: con questa consapevolezza e questa determinazione tutto si può fare.  

Per noi la parola d’ordine è sempre la stessa:

DIGNITA’ DIRITTI E SALARIO

Il modulo delle firme è allegato, e comunque scaricabile cliccando qui. Firmate. Fate firmare ai vostri colleghi ed inviate le firme al fax 06.233.200.763.


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