VENERDI 3 OTTOBRE SCIOPERO GENERALE DELL’INTERA GIORNATA!
Restiamo umani!
Dal Nazionale - Lo avevamo detto e lo faremo: quanto accaduto oggi alla Flotilla rende necessario tornare in piazza e bloccare nuovamente il paese per esprimere solidarietà agli attivisti della Global Sumud Flotilla e per continuare a denunciare il genocidio del popolo palestinese.
Già la straordinaria giornata del 22 settembre, ha dimostrato la volontà da parte del mondo del lavoro, anche pubblico, di non farsi arruolare nella guerra e nella barbarie nella quale ci stanno precipitando.
Interrompere ogni relazione militare, commerciale e non, con uno Stato protagonista di un genocidio, rifiutarsi di lavorare per uno Stato che non solo vende armi e collabora a tutti i livelli con Israele, ma che destina decine e decine di miliardi alla folle corsa al riarmo invece di destinarle ad assicurare diritti sociali, salari dignitosi e servizi pubblici sono le richieste che continueremo a gridare con forza nello sciopero generale del 3 ottobre.
La nostra solidarietà è partecipazione attiva: scioperiamo il 3 ottobre e blocchiamo il paese!
Restiamo umani!
Di seguito le modalità per aderire allo sciopero.
USB Pubblico Impiego
VADEMECUM AD USO DEL PUBBLICO IMPIEGO
SCIOPERO 3 OTTOBRE 2025
Alla luce di quanto accaduto alla Global Sumud Flottilla abbiamo indetto lo sciopero generale per venerdì 3 ottobre 2025.
Lo sciopero coincide con lo sciopero generale già indetto dal Si.Cobas, ma come USB abbiamo fatto una autonoma proclamazione, contemporaneamente alla proclamazione autonoma della CGIL.
Pertanto, siamo nella seguente situazione:
a) nei settori dei servizi pubblici essenziali dove vige la legge 146/90 e nei quali lo sciopero è stato già considerato valido dalla Commissione di Garanzia, e che costituiscono la stragrande maggioranza delle ipotesi, i lavoratori e le lavoratrici saranno liberi di aderire senza correre alcun rischio e/o problemi di sorta in quanto già esiste uno sciopero regolarmente indetto.
A tal proposito tenete presente che
le Amministrazioni che sono tenute a garantire i servizi minimi essenziali, dovrebbero aver già proceduto, come previsto dalla legge, alla individuazione dei contingenti necessari ad assicurare il servizio, proprio in virtù dello sciopero già proclamato da tempo;
b) in alcuni limitati settori la Commissione di Garanzia è intervenuta rispetto allo sciopero già proclamato dal Si.Cobas, con la delibera di esclusione che riguarda:
• Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco:
- Comando Provinciale di Cuneo e Comando Provinciale di Brescia
• Comparto Scuola
Per le regioni Valle d'Aosta, Marche e Calabria i seguenti settori, limitatamente allo svolgimento delle operazioni elettorali:
• Regioni e Autonomie locali,
• Servizio funerario
• Ministeri
• Vigili del Fuoco
In questi settori, USB ha egualmente proclamato uno sciopero generale, legittimo ai sensi dell'art. 2 comma 7 della legge 146/90 che recita: "I lavoratori possono derogare alle limitazioni ordinarie quando la mobilitazione avviene in difesa dell'ordine costituzionale o per gravi eventi lesivi per l'incolumità e la sicurezza dei lavoratori".
Per la nostra O.S. l'attacco alla Flotilla e il genocidio in corso a Gaza rientrano in questo perimetro eccezionale previsto dalla legge.
In ogni caso, in questo perimetro potrai scioperare con due specifiche distinte alternative tra loro:
1) in assenza di precettazione da parte del Governo o del Prefetto le sanzioni previste riguardano prioritariamente le O. S. proclamanti.
I singoli lavoratori e lavoratrici solo eccezionalmente subiscono conseguenze. Il licenziamento è tassativamente escluso. USB garantirà assistenza sindacale in caso di eventuali contestazioni o avvio di procedimenti disciplinari;
2) in presenza di precettazione la legge può prevedere una sanzione amministrativa da 500 euro a 1000 Euro per il singolo lavoratore che, seppur precettato, decide di scioperare comunque. È evidente che tale scelta ricade sul singolo.
LO SCIOPERO È UN DIRITTO
LO SCIOPERO È UN DOVERE PER ROMPERE IL SILENZIO E LA COMPLICITA’